La Cano brilla a Barcellona

17/07/2016

BARCELLONA Partecipazione di spessore per le tuffatrici della Canottieri Mincio Sara Borghi, Sara Buzzoni e Caterina Boscaglia al trofeo internazionale “Ciutat de Barcelona”. Nella spettacolare cornice offerta dalla piscina municipale di Montjuic, in mezzo alle atlete provenienti da 11 paesi europei, le atlete virgiliane allenate da Massimo Nibioli hanno figurato egregiamente.

Due ottimi piazzamenti per Sara Borghi, che ha firmato un importante rientro in una gara disputata al fianco di tuffatrici che rappresentano l’elite di molte squadra europee. Borghi ha chiuso 8° dal metro e 10° dai 3m, rientrando in gara dopo 5 mesi dall’ultima apparizione, a Trieste per i campionati italiani indoor: “Era il tagliando che serviva – commenta il tecnico Nibioli – peccato per i due errori che l’hanno tenuta lontano dai podi; nel metro un errore nel pre salto del doppio e mezzo avanti e un errore nell’esecuzione del doppio e mezzo rovesciato dai 3m”. Dal metro in particolare l’ottavo posto va particolarmente stretto a Borghi, molto arrabbiata appena uscita dall’acqua. Forse un po’ di tensione alla vigilia della gara l’ha influenzata negativamente. Dopo Rio, la federazione inizierà ad investire sulle giovani che dovranno rappresentare l’Italia alle Olimpiadi di Tokio, cercando la prossima Tania Cagnotto. Sara Borghi, già selezionata per un programma propedeutico (per ora in stand by), è nel novero delle azzurre che i tecnici seguono con interesse.  

In luce Sara Buzzoni, che rientra in Italia con al collo il bronzo della gara dal metro (categoria esordienti C), chiudendo a 237,85 punti, 0,5 punti dall’argento della tedesca Jennifer Orlowski (237,90) ed a 0,65 punti dall’oro della tedesca Emilia Schnabel. Per Buzzoni è la terza medaglia internazionale, dopo l’argento dal metro e l’oro dai 3m dello scorso anno nella Coppa del Mediterraneo. Dai 3m Buzzoni ha chiuso 18°, dopo aver sbagliato il doppio e mezzo ritornato, ultimo tuffo di una gara molto regolare che avrebbe meritato miglior fortuna. Una bella esperienza anche per Caterina Boscaglia, che in gara è stata la più giovane a presentarsi sul trampolino. In questa disciplina, trovare il coraggio di salire lassù, è già una bella vittoria.  
 
Condividi facebook share twitter share pinterest share
Omeganet - Internet Partner