Nominato il nuovo Cda della Gruppi Sportivi

01/08/2023

Nominato il nuovo Cda della Gruppi Sportivi
Un rilancio dell’importanza e della centralità delle discipline sportive targate Canottieri Mincio, partendo dagli sport “statutari”, ovvero storicamente centrali per la Società sportiva ultracentenaria, ma favorendo anche il ritorno di discipline meno tradizionali come il calcio. Questo l’obiettivo del nuovo consiglio di amministrazione della “Gruppi Sportivi”, la società sportiva dilettantistica che fa capo alla Canottieri Mincio, presieduta (per la prima volta) da una donna cresciuta a pane e vela, Francesca Pavesi: “La Canottieri Mincio ha un’anima ed un Dna sportivo che vogliamo tornare a valorizzare – spiega Pavesi – attraverso i suoi atleti ed i suoi tecnici”. Iniziamo subito, con una cena dedicata al settore canoa e canottaggio in compagnia di Oreste Perri, per celebrare gli ultimi successi di questi ragazzi che si impegnano tantissimo.

Poi il lavoro da fare è tanto: “Aumenteremo la promozione di tutte le discipline in primis tra i figli di Soci, un bacino di utenza di oltre 1.200 ragazzi e ragazze, e poi anche verso l’esterno, magari rivedendo ed ampliando, nei limiti permessi da Statuto e regolamenti, la possibilità per gli atleti minorenni non soci di fruire anche della sede. Questo ultimo punto porterebbe tra l’altro portare nuovi Soci, perché consentirebbe alle nuove generazioni di innamorarsi di questo bellissimo posto. In progetto c’è inoltre la creazione di una scuola calcio, di cui si occuperanno in particolare Francesco Faedo e Adriano Coaro”. La promozione degli sport della Cano sarà portata anche nella scuola primaria (elementari e medie). Infine, ma non meno importante, un ritorno in grande stile delle manifestazioni sportive di livello nazionale ed internazionale in sede, i cui costi andranno coperti grazie alle sponsorizzazioni.
Insieme alla presidente Pavesi, il nuovo consiglio si compone del vice presidente Massimo (Max) Guaita e dei consiglieri Anna Maria Bosio, Adriano Coaro, Francesco Faedo, Chiara Faveri e Raffaele Zancuoghi.




 
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