Santa Lucia arriva remando

11/12/2018

Santa Lucia arriva remando
Torna alla Canottieri Mincio, come da tradizione ormai consolidata, la Santa Lucia organizzata dal settore remiero. Marco Testoni e Marco Penna hanno dismesso per un giorno i panni da allenatori professionali ed attenti al dettaglio ed hanno indossato quelli più concilianti da goliardi, chiudendo tutti e due gli occhi (ma aprendo bene la bocca) sulla quantità industriale di calorie, sotto forma di dolci e manicaretti, che le mamme di tutti gli atleti hanno portato per coronare la festa.
Prima però, a farla da padrone è stato l’agonismo. La gara attesa per tutto l’anno da atleti, mamme, papà e dirigenti (anche perché per molti è l’unica), è la staffetta di remoergometro. Una prova per veri duri, sulla distanza dei 4000m, che fin dalle prime battute ha accesso l’entusiasmo del pubblico, pronto ad incoronare i vincitori e consegnarli alla storia. A vincere una delle quattro squadre, davanti ad un’altra, mentre il terzo e quarto posto sono andati rispettivamente alla terza ed alla quarta. Ovviamente lo scherzo è solo una metafora per significare che l’importante era partecipare, non per nascondere che il vostro umile cronista si era appropinquato anzitempo al banchetto. Posticipato di circa 7” per consentire il lungo e prosaico discorso di saluto di Testoni, seguito dall’augurio di Mauro Held, che riportiamo integralmente: “Tanti auguri e buone feste a tutti”.
Certo Santa Lucia non è tale senza qualche regalo. Con grande generosità, tutti i partecipanti hanno portato qualcosa da scambiare con i proprio compagni, e da scartare insieme. Una bella serata rovinata purtroppo da una sola cosa (due se si considera anche questo articolo): si celebra solo una volta l’anno!  

 
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