Campionato italiano tennis Under 16
30/08/2015 - 06/09/2015
Il Consigliere Mistrorigo mostra il riconoscimento consegnato alla Cano dalla Fit per l'ottima organizzazioneIl Consigliere Mistrorigo mostra il riconoscimento consegnato alla Cano dalla Fit per l'ottima organizzazione Prima delle parole sono i numeri a dipingere il Campionato italiano Under 16 femminile, ospitato alla Società Canottieri Mincio (Mantova) dal 30 agosto al 6 settembre: delle 64 atlete che accederanno al tabellone principale (1-6 settembre), 45 sono seconda categoria, 12 sono 2.4 alcune al primo anno di categoria. Forse tra loro ci sarà colei che succederà alla campionessa di categoria uscente, Tatiana Pieri. Entrano nel main draw (64 giocatrici) le otto atlete che arrivano dal tabellone di qualificazione, le atlete che si sono qualificate vincendo la fase regionale, oppure coloro che sono selezionate dal settore tecnico federale. Qualificazione garantita anche per chi ha una classifica uguale o migliore di 2.6. Si parte domenica 30 con il tabellone di qualificazione.
Poi da lunedì si entra nel vivo, ed il direttore del torneo Nando Toso metterà in campo 40 incontri.
“A livello tecnico questa è la manifestazione organizzata dalla Fit più importante d'Italia – spiega il consigliere regionale della Federazione Ezio Terreni - In campo ci saranno atlete di altissimo livello che sapranno offrire ai mantovani uno spettacolo tennistico di alto profilo. Il presidente regionale Antonio Mariani ha insistito perché fosse la Mincio ad ospitare questa manifestazione perché è uno dei circoli più importanti della Lombardia, e quindi d’Italia”. La Lombardia ha ottenuto anche l’altro campionato under 16, il maschile, che verrà ospitato a Gallarate.
“La Canottieri ha le strutture, le capacità e lo staff per gestire grandi eventi sportivi – spiega Gianni Mistrorigo – lo abbiamo dimostrato l’anno scorso ospitando il Master di Macroarea, che riavremo qui anche quest’anno. L’obiettivo che il Cda si è posto è quello di ospitare eventi che vedano protagonisti i giovani, ed un campionato italiano ne è la massima espressione”.
Alla fine a prevalere è stata Federica Bilardo (2.4 Ct Palermo) dominatrice del torneo, che chiude senza perdere nemmeno un set. Il pubblico della Canottieri Mincio tributa l’applauso più sentito durante la finale al gesto di sportività dell’avversaria, Monica Cappelletti (2.4 Ct Trento), che al tie break del secondo set, ammette un’invasione sfuggita all’arbitro e concede all’avversaria il punto del 5-1 (invece che 4-2), che da solo vale mezzo titolo. Un gesto da brividi, soprattutto perché Bilardo in quel momento della gara sembrava vulnerabile, per la prima volta dall’inizio del torneo. Dopo il primo set controllato senza problemi, la macchina da guerra siciliana, capace di cambiare gioco in continuazione e dotata di una micidiale palla smorzata, spesso giocata di rovescio, si è vista recuperare 4 game nel secondo, dal 5-1 al 5-5. Alla fine è lei stessa ad ammettere che l’emozione di essere ad un passo dalla vittoria del titolo italiano le ha fatto perdere la concentrazione. Cappelletti al contrario era meno contratta che nel primo set, e con una reattività invidiabile metteva in difficoltà l’avversaria proprio quando cercava rompere il gioco smorzando la palla. Negli ultimi due game tutte e due le giocatrici possono rimpiangere qualche fallo evitabile, ma la stanchezza delle due ore di gioco iniziava a farsi sentire. Al tie Bilardo parte decisa, sfruttando bene la battuta, poi la sportività di Monica Cappelletti le ruba un angolo del tricolore che si andrà ad appuntare sul petto, pur meritato. Finale: Bilardo b Cappelletti 6/3, 7/6(2). Divertente anche la finale del doppio, che vede l’en plein di Federica Bilardo, campionessa italiana in coppia con Maria Vittoria Viviani (2.4): Bilardo/Viviani b Cappelletti/Piccinetti 6/3, 6/3.
"La Società ringrazia tutti quanti hanno reso possibile l'organizzazione di questa manifestazione - conclude Gianni Mistrorigo - lo staff tecnico che ha operato con grande professionalità, confermata anche dal consigliere regionale Fit Luciano Scaroni e dal tecnico federale Luca Ronzoni. Grazie anche al delegato Fit provinciale Giovanni Uggetti, sempre presente durante tutta la manifestazione. Un plauso speciale al direttore Nando Toso ed al Gat Gianni Iudicone".