C’era il sole a brillare sulle medaglie dei canottieri mantovani al Trofeo Montù, organizzato dalla Canottieri Mincio nel campo di regata più suggestivo d’Italia. Lo sky line cittadino e l’eccezionale organizzazione già vista in occasione del campionato italiano assoluto hanno strappato consensi ed elogi ai circa 500 tra atleti e tecnici arrivati in riva al Mincio. La differenza rispetto allo scorso anno l’anno fatta gli atleti in gara, che in quattro gare su quattro hanno portato sul podio il body bianco con la striscia rossa della Mincio. Ottima la prestazione di
Iacopo Sala, che ha vinto con il singolo junior la sua categoria, ed è riuscito a conquistare il bronzo anche nei pesi leggeri, gareggiando con atleti di due anni più anziani di lui. “Sta lavorando bene” commenta
Alessandro Ligabò, che allena i ragazzi insieme a
Marco Penna. In un’altra batteria arriva terzo anche
Gabriele D’Addeo, nonostante fosse reduce da una settimana di malattia. Eppure D’Addeo ha remato anche nel doppio senior, dove è arrivato ancora testo insieme al sempre affidabile
Marco Testoni. Sala e D’Addeo, insieme al giovane Giacomo Bustaffa, saranno impegnati domenica prossima al 2° meeting nazionale, a Piediluco. In molti ieri si sono chiesti perché anche a Mantova non si organizzi un meeting nazionale. La voce sarà giunta anche alle orecchie del presidente federale Enrico Gandola, come dei due candidati al seggio regionale Antonio Bassi e Stefano Mentasti, tutti e tre in ottimi rapporti con la Mincio, sempre più potenza del remo, anche in ottica politica. La società mantovana, oltre al giudice unico
Federico Mazzoli, ha intenzione di esprimere un consigliere regionale,
Alberto Baraldi. L’obiettivo finale è dei più ambiziosi, e non è un mistero: “Vogliamo a Mantova il campionato europeo – spiega il presidente
Diego Rossi – oppure il mondiale”.
Guarda le foto ed i video della giornata al link:
www.canottieri.com/ita/videos-s-6-113-1.asp
Tutti i risultati al link:
http://www.canottaggiolombardia.it/ust/risultati/11_05_01_risumantova.html