Obiettivo Tokio 2020
22/08/2016
I 31° Giochi di Rio si sono appena conclusi e c’è chi già pensa e si allena per Tokio 2020. Gianmarco Togni, Jimmy per gli amici, trentenne velista 49er della Marina Militare e Socio della Canottieri Mincio, dopo aver quasi centrato una incredibile qualificazione a Rio, dove è stato come sparring partner di Ruggero Tita e Pietro Zucchetti (che hanno chiuso l’esperienza al 14° posto), è pronto ad un nuovo quadriennio di rincorsa: “Tokio è il mio obiettivo, dopo aver mancato di poco Rio, l’aver respirato l’aria Olimpica di Casa Italia per 22 giorni, in fase di allenamento e preparazione dei materiali per Tita e Zucchetti, mi ha dato una grande carica per i prossimi anni”. Nella fase di avvicinamento a Rio 2016 Togni, in barca con Uberto Crivelli Visconti, è sempre stato molto vicino ai due azzurri, guadagnandosi sul campo di regata il diritto a far parte dei 5 equipaggi che si giocavano la qualificazione. E’ arrivato secondo, ma nonostante la comprensibile delusione si è prestato volentieri ad aiutare i due compagno che gli avevano precluso l’Olimpiade. “Nella vela è così, si è tutti amici fuori dall’acqua”.
Ora il vento soffia in direzione Tokio, partendo dal Mincio: “A Mantova ed alla Canottieri mi legano Francesca Masotto e un campione come Giacomo Bottoli. In un certo senso sono il suo erede, gli ho dato il cambio in Marina; alcune delle divise che uso me le ha passate lui quando si è congedato”.
Ci ha fatto piacere accogliere Gianmarco in Società – commenta il presidente Gianni Mistrorigo – per ora come Socio, forse in futuro, viste e ottime doti agonistiche, con un ruolo più attivo”.