Da Ponte scala la classifica ITF
28/03/2011
Da Ponte "raffredda" le ambizioni degli avversariDa Ponte "raffredda" le ambizioni degli avversari Mentone, col suo torneo ITF Grade 2, è un appuntamento classico per questo inizio stagione primo torneo di primavera che si gioca all’aperto, con l’incognita della disabitudine al sole e al vento. Come gli è usuale Adriano Da Ponte era partito dalla Cano conoscendo già gli iscritti al torneo e il percorso ad ostacoli che gli sarebbe toccato in caso di vittoria. Il suo unico commento al tabellone era stato un piccolo movimento col naso una specie di smorfia che stava ad indicare un sorteggio veramente tosto, nessun avversario facile.
A partire dagli ottavi con lo Svizzero Quaglia è stata subito battaglia 7 5, 6 3 risultato che permette al maestro di incontrare ai quarti il già campione di Francia Moracchini, probabilmente il favorito n° 1 per la vittoria finale; Adriano non si lascia spaventare ed inizia bene portandosi subito avanti, qui la sorte benevola stringe l’occhiolino al nostro perchè il transalpino inizia a trascinarsi per il campo toccandosi il polpaccio fino ad arrivare al ritiro. Così si spalancano le porte per la semifinale dove ad aspettare c’è il campione d’Italia Basso. Per Adriano si tratta di una rivincita perchè lo scorso anno a contendere il titolo di campione italiano in finale c’era proprio lui, e quella partita era stata interrotta per un infortunio del maestro. Appare subito chiaro che si tratta di qualcosa di più che una semplice semifinale, ma ad Adriano le sfide fanno bene, si sente in forma e gioca un buon tennis e il 6 3, 3 6, 6 3 gli vale la finale contro Fernando Cavalleri.
Cavalleri con la sua classifica 2.7 rappresenta tra gli over 50 il vertice della piramide, l’ultima volta che Adriano lo aveva incontrato nella finale a quattro dei campionati a squadre la partita era finita in 2 set a favore di Cavalleri.
Sono state necessarie 3 ore di gioco per arrivare a stabilire il vincitore del torneo di Mentone 6 4 1 6 7 5 il risultato per Cavalleri, l’unico commento di Adriano dopo la sconfitta è di disappunto per una sosta di insolita durata da parte dell’avversario al termine della seconda partita, con una comprensibile perdita di concentrazione.
Con questo risultato il maestro della Cano migliorerà sicuramente la sua posizione nel ranking ITF, chissà che non manchi molto alla top ten.
(si ringrazia Nando Toso)