Poker di titoli agli Italiani velocità

08/09/2019

MILANO Poker di titoli per la Canottieri Mincio ai campionati italiani di velocità. Troppo forti anche nella categoria junior Beatrice Gaggero e Sara Vesentini, che per il secondo anno, nonostante il cambio di categoria da Ragazze a Junior, firmano il “triplete” conquistando con il K2 il titolo sui 1000m, 500m e 200m. La speranza adesso è che anche la Federazione canoa valuti la possibilità di convocare le nostre due atlete per il K2 azzurro, ma a questo contribuirà il risultato di Sara Gaggero alle Olympics Hopes. Nei 200m le due canoiste virgiliane mettono la punta avanti ad Irene Bellan e Sara Tonzar della Canottieri Ausonia (42.41 contro 42.62). Nei 500m ci sono quasi 10 secondi dall’equipaggio della Canottieri Verbano. Nei 1000m la gara più combattuta, dopo i primi 500m lanciatissime al comando, Gaggero e Vesentini hanno subito il recupero delle triestine Martina Indiano e Stefania Stagni (Cmm Nazario Sauro), che ai 750m mettono la punta avanti. Reazione di orgoglio delle mantovane che forzano il ritmo e chiudono in 4’04” con circa 2” di vantaggio sulle rivali. Per Gaggero e Vesentini anche un bronzo a testa nel K1; nei 200m Sara, Beatrice nel K1 500m, 1 secondo dietro ad Irene Bellan (campionessa Europea nel 200m e vice campione del mondo) e Lucrezia Zironi (finalista agli Europie 500m).

Il quarto titolo, quello più bello perché inaspettato, lo portano a casa Emma Rodelli e Chiara Nasi, che conquistano il loro primo tricolore, nel k2 500m. Ci hanno provato anche sui 1000m ad arpionare il podio, ma qualche decimo le aveva rilegate in quinta posizione, in una finale che ha visto gli equipaggi dal 2° al 5° posto stretti in meno di 1 secondo: da 4’17”58 delle seconde Greco e Carpita (Fiamme Gialle) al 4’17”91 delle canoiste mantovane. Per la Mincio le belle notizie non si fermano qui, perché si festeggia anche il secondo posto del K4 “sperimentale”, composto da tutte e quattro queste fenomenlai atlete: Gaggero, Vesentini, Rodelli e Nasi.

In questo tripudio rosa, non riesce a salire sul podio Alessio Campari. Per lui tanti buoni piazzamenti, tra cui il 4° posto sui 200m, ma l’occhio attento dei tecnici Daniele Rossi e Mauro Held ha evidenziato qualche problema di forma. Nulla di preoccupante, certamente a breve tornerà l’atleta esplosivo che conosciamo.
 
Condividi facebook share twitter share pinterest share
Omeganet - Internet Partner