Stage con Barazzutti

13/11/2014

Foto di gruppo dei maestri e allievi con Barazzutti

Domenica alle 9,30 alla Canottieri arriva uno dei "quattro moschettieri" del tennis italiano: Corrado Barazzutti. Formò, insieme ad Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli la formazione che conquistò la Coppa Davis nel 1976.
Lo stage con Corrado Barazzutti che ha coinvolto i ragazzi del settore agonistico della Canottieri Mincio è uno di quei momenti che difficilmente si potranno dimenticare. Tre ore di allenamento divisi in una seduta fisica, esercitazioni tecniche e palleggio con il capitano azzurro della nazionale nella coppa del mondo del tennis. “Ho trovato questi ragazzi molto preparati – ha detto Barazzutti – segno che i maestri stanno facendo un buon lavoro. Non ero mai stato a Mantova ne alla Mincio, anche se ne avevo sentito parlare. Mi piace venire a conoscere il lavoro dei circoli, per avere un’idea della crescita del movimento tennistico. Gli ultimi successi come la semifinale di Davis sono il segno di una crescita anche della base, oltre che merito dei campioni che vanno in campo”. Al termine dell’allenamento in campo Barazzutti ha assistito insieme ai genitori ed ai tecnici e dirigenti di molti circoli del mantovano alla lezione tenuta dalla figlia Giovanna, psicologa dello sport, sulla gestione dell’ansia. “Mi ha colpito l’estrema disponibilità di Barazzutti – ha commentato in chiusura il consigliere della Mincio Gianni Mistrorigo - che è rimasto 3 ore in campo con i ragazzi, trasmettendo loro la sua infinita passione. La stessa umiltà ed umanità che l’ha reso un grande da giocatore ne fa ora un tecnico d’eccezione, una misura della sua grandezza che non cessa mai di stupire. E’ stato un momento di crescita per tutti, che mi ha fatto estremamente piacere abbia coinvolto anche i maestri e dirigenti di molti circoli mantovani, graditissimi ospiti”.