Assegnata la gestione della ristorazione in sede
24/02/2021
Alla fine, l’ha spuntata “La Fornace srl”, di Rudj Barbi e Chiara Murari, che per il prossimo triennio (2021/2023) curerà la ristorazione ed il servizio bar all’interno della Canottieri Mincio. La scelta si è comunque rivelata di difficile adozione, considerato l’alto livello assicurato dai tre candidati in lizza, sinonimo del grande appeal che la Società è ancora capace di trasmettere.
“La decisione - spiega il presidente Gianni Mistrorigo - ha posto il CdA di fronte al delicato compito di contemperare le garanzie di solidità ed affidabilità economica del futuro gestore (considerato il periodo di emergenza sanitaria) con l’esigenza di assicurare alla base sociale la disponibilità di un menù che incontri i gusti e le “tasche” di tutti. Dopo un mese di attente riflessioni ed analisi, si è dunque cercata la “quadra” per controbilanciare gli interessi della Società, dei soci e del nuovo gestore”.
La ricerca di una situazione volta a riaccendere, anche e soprattutto, quell’empatia con i soci che era un po’ scemata nell’ultimo periodo, ha avuto un peso decisivo.
L’affitto di ramo d’azienda, relativo al bar, al self-service e alla terrazza “Martini”, nonché al chiosco-aperitivi in zona “pratone” è stato dunque affidato alla gestione “familiare” di una ditta che del vincolo di parentela e dell’attenzione alla qualità dell’offerta ha sempre fatto il proprio punto di forza. Oltre al servizio catering, Rudj Barbi, ha già gestito con successo un ristorante-pizzeria ed un bar-caffetteria, coprendo quindi l’intera offerta necessaria in Sede.
A convincere l’Amministrazione è stato anche il suo menù, ricco di offerte "fatte (come) in casa", che strizzano l’occhio alla tradizione senza trascurare l'innovazione. Sfiziosa l’idea di proporre brunch in terrazza, valida ed al passo coi tempi l’attenzione nella creazione di menù anche vegetariani e per chi ha problemi di intolleranze alimentari. Nei propositi de “La Fornace” si è colta inoltre la piena disponibilità a collaborare in sinergia con la Società, per condividere le scelte e valutare i suggerimenti pervenuti dai soci.