Nella seduta del 18 maggio, il Cda della Canottieri Mincio ha cooptato due nuovi consiglieri in sostituzione dei dimissionari Angelo Bambini e Luigina Mattioli.

Bosio, Socia molto conosciuta, appassionata di tennis, che ha anche praticato per molti anni, ricopre attualmente l’incarico di assistente amministrativa presso l’Asst Mantova (ex Ao Carlo Poma). “Ho accettato la proposta di far parte del Cda perché mi piacerebbe promuovere ed instaurare un dialogo continuativo e costruttivo con i Soci, cercando inoltre di rendere la nostra sede aperta e vivibile durante tutto l’anno, e non solo per i tennisti”.

Capilupi ha già ricoperto in passato il ruolo di consigliere, sotto la presidenza di Vittorio Polacchini. Ex insegnante di educazione fisica e docente universitario a contratto, ha un profilo decisamente eclettico, che spazia dallo sport (è maestro nazionale di tennis), all’associazionismo (fondatore e presidente nazionale della CapdiLsm - Confederazione Associazioni Provinciali Diplomati I.S.E.F e laureati in Scienze motorie), arrivando fino al giornalismo (collaboratore dell’Arena, Gazzetta e Voce di Mantova, Verona 7). “Mi metto a disposizione con neutralità e trasparenza, mi piacerebbe che la Canottieri trovasse armonia nel suo corpo sociale, ricordando di essere una società sportiva”. 

I due Soci entrano a far parte del consiglio fino all’Assemblea del 27 maggio che dovrà ratificare la decisione dell’organo amministrativo. Se nell’assemblea dovessero esserci altre candidature, si voterà a maggioranza per eleggere i due consiglieri.

"Ringrazio tutti coloro che dal 23 marzo scorso data dell'ultima assemblea hanno dato la loro disponibilità ad essere cooptati – commenta il presidente Massimo Dal Forno - e quindi a voler partecipare attivamente alla vita della società con spirito di collaborazione. Mi auguro vivamente che l'assemblea di domenica vorrà confermare Alberto Capilupi e Morena Bosio che mettendosi in gioco hanno dimostrato l’attaccamento alla nostra società in un momento particolarmente delicato, che vede il direttivo impegnato nella revisione dello statuto e dei regolamenti, strumenti necessari e indispensabili alla vita sociale”. 

A tal proposito nell’ultimo Cda è stata deliberata la costituzione di due comitati operativi: “Il primo ha come obiettivo fondamentale quello di canalizzare le esigenze dei soci portandole, una volta elaborate ed analizzate, alla decisione del consiglio, migliorando di fatto la comunicazione tra l'organo direttivo e la base sociale. Il secondo comitato ha invece come obiettivo principale la costruzione del codice etico societario fornendo nel contempo un contributo tangibile in merito alla predisposizione del nuovo statuto sociale. Per questo comitato abbiamo preso spunto da un'idea di Massimo Pelagatti nostro past president, che prima di tutti ha individuato questa necessità alcuni mesi fa. Chiunque creda di poter fornire un contributo in tal senso potrà fornire direttamente alla segreteria il proprio nominativo. Auspico in merito una risposta importante da coloro che credono che insieme si possa lavorare e collaborare per la Canottieri”.