Una serata fantastica, così appassionante da far dimenticare il caldo e le zanzare. Il concerto in memoria di Emiliano Sermidi è stato un momento unico, di quelli che nascono per caso e, per dirla rubando le parole di Vasco "nascon da sole e sono come i sogni e a noi non resta che scriverle in fretta".
La magia di chi si è alternato sul palco è stata quella di proporre un concerto a più voci che si è trasformato un una jam session spontanea e divertente, trasmettendo emozione e tanta energia.
"Rivolgo un sentito ringraziamento - sono le parole di Cristina Bianchi, che come membro del "Comitato eventi Cano" ha fortemente appoggiato l'evento" - anche a nome della famiglia Sermidi, alla Società, ai Soci, ai non Soci ed in particolare agli amici cantanti e musicisti: Gabriele Sermidi, Federico Lanzoni, Davide Mainoldi, Emiliano Paterlini, Isacco Paterlini, Giulio Gobbati ed Elena Motroni che ieri sera hanno deciso di accogliere il mio invito a partecipare all'evento dedicato ad EMI, in nome dell'amicizia e della musica, regalandomi e regalandoci una serata speciale. Grazie infinite!"
Grazie a tutti, anche a te Cri.