Prenotazioni irregolari: ecco cosa è accaduto
30/12/2016
A fronte di controlli contabili, si è avuta evidenza di Soci che ricaricavano la propria tessera irregolarmente. In pratica, come ammesso dal fornitore del software, il sistema permetteva di annullare più volte la prenotazione eseguita, rifondendo all’utente non solo la cifra effettivamente dovuta, ma aggiungendo al credito il valore speso, tante volte quante erano le operazioni di annullamento.
Da successiva relazione tecnica richiesta dal CdA al fornitore del software, è stato possibile distinguere quei soci che hanno compiuto l’operazione in modo occasionale da coloro che l’hanno effettuata in modo sistematico e ripetitivo. In questo secondo caso rientrano quattro soci. Il Cda ha deciso di convocarli tramite raccomandata A/R per ascoltare le loro spiegazioni.
Dopo averli ricevuti, il Cda ha riscontrato la disponibilità dei suddetti a rifondere per intero le somme dovute. Tali somme sono già state integralmente restituite.
Il Cda nella seduta del 28/12/16 ha deliberato la sanzione disciplinare da comminare a questi Soci che, secondo i tempi tecnici, verrà comunicata agli interessati e successivamente al corpo sociale secondo quanto previsto dall’art 26 del Regolamento di sede, ovvero esposte nella bacheca sociale nel rispetto dei dati sulla privacy.
Il Cda inoltre ha deliberato, a causa del danno di immagine conseguente alla vicenda, di chiedere un risarcimento al fornitore del software di prenotazione dei campi da tennis.
Come già espresso nel precedente comunicato, il Consiglio di amministrazione agisce nel rispetto dello Statuto, del Regolamento di sede e del Codice Civile, sia nei confronti dei propri Soci che di terzi eventualmente coinvolti nella vicenda.