Il Presidente della Canottieri Mincio, Massimo Dal Forno:
Il Presidente della Canottieri Mincio - Gruppi Sportivi Alessandro Zanellini
Il Sindaco di Mantova, Mattia Palazzi
Sono 350 gli atleti che sabato 11 maggio affronteranno la prima edizione del triathlon Olimpico di Mantova, nell’ambito delle manifestazioni organizzate di “Mantova Città Europea dello Sport”. Alla presentazione della gara tenutasi nella sede della Mincio erano presenti il presidente della Canottieri Massimo Dal Forno, il presidente ed il vice della Canottieri Gruppi Sportivi Alessandro Zanellini ed Alberto Capilupi, il responsabile del settore Triathlon Matteo Dalmaschio, il sindaco Mattia Palazzi, l’assessore allo sport Paola Nobis, e Massimo Passani presidente di Sigla.com, partner tecnico per la comunicazione.
“La storia della Canottieri Mincio nasce dall’acqua – ha detto ieri Dal Forno - il lago è il cuore della nostra società e siamo molto felici di tornare a renderlo balneabile, anche solo per un giorno, in una gara così importante. Di questo ringraziamo tutti gli enti che hanno lavorato insieme noi, in primis Ats e i Comuni di Mantova e di Porto Mantovano, che insieme a TriEvolution hanno reso possibile questa manifestazione”.
Da parte sua il Comune ha reso merito alla Canottieri di aver reso possibile l’inizio del percorso che potrebbe riportare alla balneabilità dei laghi: “Proseguiremo le analisi anche nei prossimi mesi, se dovessero essere positive nel 2022 il lago potrebbe essere dichiarato balneabile. La Canottieri è una delle location più belle d’Italia, per gestione e posizione, è un vanto per la città".
I partecipanti alla gara arriveranno da tutto il Centro-Nord, ci sarà qualche atleta anche da Svizzera, Inghilterra e Portogallo. Quantità e qualità perché essendo la gara valida per il ranking nazionale Fitri, accoglie la presenza di atleti molto forti. Su tutti in evidenza il nome di Massimo Cigana, ex ciclista professionista con Pantani nella Mercatone Uno, recentemente vincitore anche della gara al Mugello di fine aprile. Riflettori puntati anche su Nicola Scarica, giovane promessa del Cus Parma triathlon, che sta ottenendo risultati di valenza nazionale. Non mancano i mantovani, con gli atleti della Canottieri Mincio in prima fila insieme a quelli di Airone e Schiantarelli Asola. Tra coloro che potrebbero mettersi in mostra ci sono Federico Banti, Werner Broz, Ilaria Salvaterra, Gabriele Rebonato e Stefano Mutti.
La gara inizia sabato alle ore 15 con la frazione di nuoto (1.500m) nelle acque del Mincio, con la partenza scaglionata in 6 gruppi dal pontile della Canottieri. Gli atleti seguiranno un tragitto a rettangolo, per risalire nei pressi della Corte Ungheria e correre fino al campo da calcio, dove sono collocate le bici. La seconda frazione consta in un anello da 20km in bici, da ripetere due volte, tra la Canottieri e Soave di Porto Mantovano. Una volta rientrati con le bici alla Mincio, gli atleti partiranno per l’ultimo tratto di corsa (10km) lungo le rive del lago di Mezzo ed Inferiore fino a Porto Catena, per poi ritornare verso l’arrivo, sempre alla Cano. Previsto per le ore 17 il “Pasta Party”, un’ora dopo le premiazioni ed esposizione delle classifiche.
Per lo svolgimento della manifestazione si sono attivati circa 80 tra volontari della Canottieri Mincio, dell’Associazione podistica San Pio X, della Pro Loco di Soave e della Pol. Ciclismo Soave, a cui va il più sentito ringraziamento di tutto il consiglio direttivo della Società.
Il week end a base di triathlon non si esaurisce con il la gara di sabato, ma prosegue domenica, con la 4° edizione del Tricross del Mincio, gara giovanile per tutte le categorie valida come campionato regionale e selezione al trofeo Coni. Circa 300 ragazzi gareggeranno solo all’interno della Canottieri, con la frazione di nuoto svolta nella piscina da 50m, con acqua riscaldata.