Mezzo ironman da urlo
23/08/2015
Otto giorni intensi quelli da domenica 23 a domenica 30 agosto per i triathleti della Canottieri Mincio specializzati sulle lunghe distanze. La grande attesa è per il 29 e 30, quando gli occhi saranno puntati su Francesca Fanti che tenterà la qualifica al mondiale giovanile di Triathlon cross a Lavarone ed a Zeell Alm See (Aut) dove Federico Banti e Luca Mari affronteranno il tanto atteso mondiale di Mezzo Iron.
Nel frattempo, a Lovere domenica scorsa sono andati in scena i campionati italiani di mezzo iron. Assenti i due portacolori Banti e Mari, impegnati nella preparazione del mondiale di domenica 30, a difendere i colori mantovani c'erano una decina di atleti (Morgan Franceschi, Gabriele Rebonato, Fulvio Zanini, Werner Broz, Massimo Felles, Marco Ferrari, Cristian Stafetta, Massimo Artusi, Pierluigi Ligabò ed Alice Ferrarini) che correvano anche per il titolo a squadre. Il migliore di tutti è stato Franceschi, autore di una convincente prova sia di bike (90km la distanza) che di run (21km) che gli ha permesso di entrare nella Top50 degli oltre 500 atleti iscritti. Sfortunata Alice Ferrarini costretta al ritiro mentre era in ottima posizione nel percorso bike a causa della rottura del cerchione anteriore colpito da un sasso rimbalzato da un altro ciclista. La classifica a squadre ha visto la Canotriathlon arrivare al 17° posto di poco fuori le 15 grazie hai tempi di Franceschi, Rebonato e Zanini. Bel debutto anche per Broz autore di un rilevante 25simo tempo assoluto nella frazione di corsa.
La bellissima sorpresa di giornata è arrivata da Massimo Artusi, che con una grande mezza maratona finale ha distanziato di 5 minuti i diretti rivali ed è diventato Vicecampione italiano di Categoria, una giusta rivalsa per la mancata (anche se meritata) qualificazione ai mondiali di specialità riuscita sia nel 2014 che nel 2013 e che quest'anno è sfuggita per poco.