Torna l'arte alla Canottieri Mincio

18/10/2015 - 25/10/2015

L’arte approda alla Canottieri Mincio. Da domenica 18 ottobre (inaugurazione alle ore 18.30 con accesso libero anche ai non soci), fino al 25 la veranda della società mantovana si colorerà con i dipinti dei soci; hanno aderito in 19, con una settantina di quadri in tutto. Si tratta di un gruppo inedito, formato da appassionati e pittori e pittrici già affermati.

L’idea di una collettiva, che in riva al Mincio mancava da qualche anno, è stata proposta al Cda della Canottieri da Giusi Rigo Lanzilao: “Era un modo per condividere tutti insieme una passione che ci accomuna. Mio padre era un pittore conosciuto, e nella mia vita ho avuto la fortuna di incontrare grandi artisti come Guidi, Vedova, Boccioni, che mi hanno fatta avvicinare all’arte, ma sono cresciuta come autodidatta. Credo sia importante il confronto tra chi muove i primi passi e chi invece ha già più esperienza, per gli uni per gli altri, perché non si smette mai di imparare”.

Il consiglio della Canottieri ha colto subito l’occasione: “Come abbiamo detto nel recente incontro con i soci – spiega il presidente Massimo Pelagatti – stiamo lavorando per rendere la sede fruibile e piacevole 365 giorni l’anno. Queste iniziative, insieme a quelle sportive, popolano la sede durante tutte le stagioni”. Per dare ancora maggior prestigio alla vernice, è stato chiesto a Riccardo Maria Braglia di esserne il curatore: “Ho accettato con piacere, perché la Canottieri ben si presta ad essere anche un polo culturale. Una sede originale per una mostra, un modo innovativo per far cultura in modo non impegnato. L’arte che va verso il tempo libero”. La collettiva sarà composta dalle opere di: Emilia Baraldi, Ivano Brindani, Giorgio Diccaroli, Sofia Giaccone, Laura Gilli, Vittoria Gilli, Cristiana Lafelli, Isabella Lotti, Marco Lovatti, Paolo Martinetti, Alessandra Morelli, Vanda Pacchioni, Luciano Panzani, Nacha Piattini, Giuseppina Rigo, Arnaldo Sanfelici, Anna Somensari, Giorgio Somensari, Monica Storti ed Ernesto Tiranti.

Ciliegina sulla torna l’opera di Lanfranco “La donna che corre”, gentilmente concessa dall’autore. 

Per i fiori e gli addobbi si ringrazia Bustaffa.



(In testata un particolare tratto da un'opera del celebre Lanfranco, per gentile concessione dell'autore)
Omeganet - Internet Partner