Via le Mani: canottaggio contro la violenza di genere

01/10/2025

Via le Mani: canottaggio contro la violenza di genere
A Mantova il canottaggio si è fatto voce e simbolo: non solo una regata, ma un grido collettivo contro la violenza di genere. Si è conclusa con grande partecipazione ed entusiasmo l’edizione 2025 di Via le Mani, la regata promossa dalla Federazione Italiana Canottaggio e dall’Associazione Hands Off Women a sostegno dell’Associazione Nazionale “Telefono Rosa”. Un evento nato nel 2013 grazie all'iniziativa della Sen. Isabella Rauti che per il secondo anno di fila si svolge in contemporanea a Roma e a Mantova, grazie all’organizzazione rispettivamente del Circolo Canottieri Roma e della Canottieri Mincio, con il supporto dei Comitati Regionali FIC di Lazio e Lombardia.
Sul Mincio in gara le società del nord Italia, da Como (Canottieri Tremezzina e Retica) al lago d’Iseo (Canottieri Sebino), al Veneto (Canottieri Mestre e Circolo Ospedalieri Treviso), da Ravenna a Firenze, fino alla stessa Canottieri Mincio.

Il messaggio di Via le Mani ha coinvolto atleti e atlete di tutte le età e categorie – ragazzi, junior, senior e master – a testimoniare come il contrasto alla violenza di genere debba iniziare sin dai giovani, radicandosi nella cultura sportiva e sociale. Particolarmente significativa la presenza degli equipaggi di Sport Terapia Integrata, a ricordare che la violenza non risparmia il mondo della disabilità e che lo sport è strumento di inclusione e consapevolezza.

Sul piano agonistico, la vittoria nella categoria open femminile sui 500m è andata al team Italia U19, davanti a Canottieri Retica. Nell’open maschile successo della Canottieri Ravenna, seguita da Eridanea e Retica. La finale mix ha visto ancora Ravenna imporsi davanti a Eridanea e Retica.
La regata è stata impreziosita dalla presenza delle istituzioni e del territorio, a conferma del valore civile della manifestazione. A Mantova ospiti del presidente Raffaele Zancuoghi e del presidente della Gruppi Sportivi Massimo Guaita c’erano la Senatrice Paola Mancini e l’Onorevole Carlo Maccari; Luca Giovannini, direttore della Fondazione BAM (main sponsor della manifestazione); Enrico Lungarotti, consigliere provinciale con delega allo sport; Andrea Vaccaro, rappresentante degli atleti del CONI; Fabrizio Quaglino, vicepresidente della Federazione Italiana Canottaggio; Walter Bottega, consigliere federale; l’olimpionica Valentina Rodini, oro a Tokyo 2021; Leonardo Binda presidente FIC Lombardia; Chiara Sortino, assessore del Comune di Mantova; Tiziana Pikler, delegato CONI Lombardia.
La regata Via le Mani 2025 si conferma un momento unico in cui lo sport diventa voce della società, unendo agonismo, sensibilizzazione e impegno civile. Un segnale forte che il canottaggio, insieme a istituzioni, associazioni e territorio, intende continuare a dare contro ogni forma di violenza di genere.


L’evento di Mantova è stato sostenuto dalla Fondazione Banca Agricola Mantovana e da Tea Energia, insieme a Iniziative Immobiliari, Ceufur e Ponti Arredamenti.
 
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